Bryan Singer - Superman Returns

Quello che è successo a Christopher Reeve sembra uno scherzo del destino. L'uomo che è stato Superman ha finito precocemente la sua vita in una sedia a rotelle, paralizzato dal collo ai piedi e con un polmone artificiale per respirare.

Negli ultimi anni i supereroi sono tornati di moda, ma Superman doveva rimanere una di quelle icone intoccabili.

Scegliere un attore che somigliasse a Reeve, riempire il film con scene rifatte del film del 78, ripetere gli stessi clichè (Luthor che cerca di ammazzarlo con la Kriptonite, l'oca di turno che gli fa da schiavetta, e infiniti altri), utilizzare praticamente la stessa locandina pubblicitaria, per ottenere alla fine un film a dir poco mediocre (e moscio), sono cose che mi sembrano scorrette. Patetico. Ma patetico assai.

C'è gente in rete che lo ha commentato in maniera entusiasta. Io consiglio di correre a comprare il dvd del film originale, per rivivere il mito.

Dai, qualcuno potrà mai sostituirlo?

1 commenti:

mafalda | 10/06/2006 6:43 PM

Nessuno si deve permettere di toccare un mito come Superman,purtroppo oggi l'unica cosa che conta sono i soldi e per questo motivo hanno rifatto un film del genere.....I soldi fanno girare la testa a molti,ma non per cose necessarie,ma solo per cose superflue....Pochi sanno apprezzare il valore sentimentale dei film di Reeve,a parte il fatto che obiettivamente lui e solo lui può e sarà per sempre Superman....